L’Italia continuerà a finanziare l’industria dei combustibili fossili
Il governo italiano, insieme a SACE (Servizi Assicurativi del Commercio Estero), ha pubblicato una legger sul clima con la quale rinnova i finanziamenti pubblici all’industria dei combustibili fossili. Nonostante, durante la COP26, l’Italia e altri 38 Paesi, abbiano sottoscritto la Dichiarazione di Glasgow: un impegno volontario con cui si impegnavano a porre fine al finanziamento pubblico di progetti internazionale sui combustibili fossili entro il 31 dicembre 2022.
Con questa nuova politica climatica, l’Italia e SACE hanno deciso di continuare a investire in progetti di carbone, petrolio e gas all’estero almeno fino al 2028. In particolare, la normativa sosterrà la prosecuzione dell’estrazione del gas fino al 2026, la distribuzione del petrolio fino al 2028 e il trasporto e la raffinazione del petrolio fino al 2024.
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